Alessandro Grossato, orientalista, storico delle religioni e geopolitico, dal 2009 insegna Religioni non cristiane presso la Facoltà Teologica del Triveneto. Nel periodo 1984-89 ha partecipato alla Missione Archeologica Italiana in Nepal. Dal 1998 al 2002 ha tenuto la cattedra di Storia e Istituzioni dell’Asia Meridionale presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Gorizia. Dal 2002 al 2010 ha insegnato Storia dell’Islam Indiano al Master in Studi Interculturali e Mediazione Sociale dell’Università di Padova. Ha fondato e dirige assieme a Francesco Zambon la Collana Viridarium della Fondazione Giorgio Cini di Venezia e assieme a Carlo Saccone i Quaderni di Studi Indo-Mediterranei dell’Università di Bologna. Socio dell’Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente (Is.I.A.O.) e dell’Associazione Italiana per gli Studi Cinesi (AISC), dal 2011 è Senior Fellow dell’Istituto di Politica diretto da Alessandro Campi, e membro del comitato di direzione della Rivista di Politica edita da Rubbettino. Dal 2016 è membro del comitato scientifico del Centro di Filologia e Medievistica Indo-Mediterranea (FIMIM) dell’Università di Bologna. Fra le sue opere, Il libro dei simboli. Metamorfosi dell’umano tra Oriente e Occidente, Mondadori, Milano 1999, tradotto in francese e spagnolo e Il mito della Fenice in Oriente e in Occidente, Marsilio, Venezia 2004. Sua ultima curatela, il volume Le Tre Anella. Al crocevia spirituale tra Ebraismo, Cristianesimo e Islam, Edizioni dell’Orso, Alessandria 2014.